Botta e risposta a distanza tra i due azzurri impegnati nella virtual race a favore della Croce Rossa che si è corsa in occasione della Festa della Repubblica
Stefano La Rosa ha battuto Eyob Faniel nella sfida a distanza il 10.000 d’Italia, iniziativa di running e solidarietà nell’ambito della Festa della Repubblica del 2 giugno. Con questo evento sono stati raccolti fondi per la Croce Rossa, in prima linea contro il Covid-19.
La Rosa ha percorso la distanza in 29’26” a Grosseto correndo alle 9 del mattino.
“Dopo la gara ci siamo sentiti. Ora devo pagargli da bere perché l’ho battuto. Sono sorpreso del mio tempo di 29’26”. Il mio stop è stato doppio, prima per un infortunio al tendine d’Achille, poi per il lockdown”, ha commentato La Rosa.
Faniel, che ha tolto il record italiano di maratona a Stefano Baldini lo scorso febbraio a Siviglia, ha fatto registrare 29’33” con un ultimo chilometro percorso in 2’52” un’ora dopo a Bassano del Grappa.
“E’ stato un buon test, così come me l’aspettavo. Mi ha fatto piacere risentire le sensazioni e l’adrenalina della competizione, anche se soltanto virtuale. Non vedo l’ora di riprendere e ho messo un punto di ripartenza.”
La ventunenne mezzofondista veneta Francesca Tommasi ha fatto registrare 33’04” nel suo primo 10000 metri in pista a Bussolengo vicino a Verona.
“Volevo mettermi alla prova. Era da settembre che non gareggiavo. Prima ho avuto un infortunio a Novembre-Dicembre, poi c’è stato il lungo stop per la pandemia. Con il mio allenatore Gianni Ghidini abbiamo deciso di prenderlo come un allenamento variato, correndo per quattro volte un 1600 metri, un 400 metri a ritmo medio e un 2000 metri finale in 6’35”.”, ha dichiarato Tommasi.
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