Otto migliori prestazioni mondiali dell’anno hanno illuminato la prima tappa della IAAF Diamond League al Khalifa International Stadium di Doha, impianto da 48000 spettatori che ospiterà i prossimi Campionati del Mondo di atletia dal 27 Settembre al 6 Ottobre.
Il programma del mezzofondo è stato illuminato dal bel testa a testa tra Hellen Obiri e Genzebe Dibaba nei 3000 metri femminili che hanno concluso il meeting di Doha. La campionessa del mondo di cross di Ahrus 2019 Obiri ha avuto la meglio in 8’25”60 sull’etiope, che ha migliorato il personale con 8’26”20. In una gara di eccellenti contenuti tecnici con sei atlete sotto gli 8 minuti e 30 secondi la keniana Lilian Rengeruk ha stabilito il record personale in terza posizione con 8’29”02 precedendo la primatista mondiale dei 3000 siepi Beatrice Chepkoech (8’29”83), Caroline Kipkirui (8’29”89) e Gloria Kite (8’29”91).
Caster Semenya ha vinto la trentesima vittoria consecutiva sugli 800 metri femminili in 1’54”98 con una cavalcata in solitaria davanti a Francine Nyonsaba (1’57”75) e ad Ajée Wilson (1’58”83).
Nijel Amos si è imposto nel primo confronto stagionale sugli 800 metri maschili in 1’44”29 (miglior crono mondiale del 2019) precedendo in volata Emmanuel Korir (1’44”50) e Donovan Brazier (1’44”70).
Il campione del mondo Elijah Manangoi si è imposto nei 1500 metri in 3’32”21 (miglior crono mondiale dell’anno) al termine di un emozionante duello spalla a spalla con il compagno di allenamenti Timothy Cheruyiot (3’32”47). Il vice campione mondiale dei 3000 siepi Soufiane El Bakkali si è imposto in rimonta firmando la migliore prestazione mondiale dell’anno con 8’07’22 trascinando al personale Hillary Bor (8’08”41) e Leonard Kipkemoi Bett (8’08”60).
Il resto del meeting di Doha ha fatto registrare i successi dei campioni europei dei 200 metri di Berlino 2018 Ramil Gulyev in un eccellente 19”99 e Dina Asher Smith, vincitrice per distacco in 22”26.
Elena Vallortigara si è classificata settima nel salto in alto con 1.85m nella gara vinta con 1.96m dalla diciassettenne ucraina Yaroslava Mahuchik, che diventa la più giovane vincitrice in un meeting di Diamond League. L’altra azzurra in gara Yadisleidis Pedroso ha concluso i 400 ostacoli in ottava posizione in 57”20. Il successo è andato alla campionessa olimpica Dalilah Muhammad con 53”61 (miglior tempo mondiale dell’anno). Il risultato copertina del meeting è stato il fantastico record della Diamond League di 70.56m dello svedese Daniel Stahl nel lancio del disco maschile. Le altre vittorie sono andate a Sam Kendricks nel salto con l’asta con 5.80m e alla colombiana Caterine Ibarguen nel salto in lungo con 6.76m e a Danielle Williams sui 100 ostacoli in 12”66 e a Ryan Crouser nel getto del peso con 22.13m.