I primi record battuti nella stagione olimpica 2020

I primi record battuti nella stagione olimpica 2020

09 Febbraio, 2020
Elle Purrier (Facebook)

Cadono i primi primati della stagione dell’atletica indoor 2020. La stagione, che culminerà con i Giochi Olimpici di Tokyo, ha già regalato il primato del mondo under 20 sui 1500 metri dell’etiope Lemlem Hailu, che ha fermato il cronometro in 4’01”79 al meeting World Indoor Tour di Torun in Polonia classificandosi seconda nella scia dell’etiope Gudaf Tsegay, vincitrice in 4’00”09, settimo miglior crono all-time. 

Duplantis cancella il record del mondo di Lavillenie con 6.17m

Il meeting Copernicus Cup di Torun passerà alla storia per la grande impresa del ventenne svedese Armand “Mondo” Duplantis, che ha superato la quota di 6.17m cancellando dopo sei anni il record del mondo di Renaud Lavillenie (6.16m realizzato a Donetzk nel 2014). Il vice campione del mondo di Doha 2019 e oro europeo di Berlino 2018 ha superato tutte le prove fino a 6.01m al primo tentativo prima di centrare l’impresa al secondo salto a sua disposizione. Il figlio d’arte del grande saltatore statunitense Greg Duplantis e dell’ex eptatleta Helena Helund aveva già dimostrato di essere in grandi condizioni di forma Martedì scorso vincendo la tappa del World Indoor Tour di Dusseldorf con 6.00m. 

Primato nordamericano di Purrier nel miglio

La stagione del mezzofondo ha fatto registrare anche il clamoroso record nord-americano e la seconda migliore prestazione mondiale all-time del miglio di Elle Purrier, che ha corso la distanza in 4’16”85 nel Wanamaker Mile dei Millrose Games di New York. Purrier ha preceduto la giovane fuoriclasse tedesca Konstanze Klosterhalfen (record tedesco 4’17”26) e la campionessa europea under 23 degli 800 e dei 1500 metri Jemma Reekie (record britannico con 4’17”88) e la canadese Gabriela Debues Stafford (record nazionale con 4’19”73). Reekie si era messa in luce la settimana precedente stabilendo il record britannico degli 800 metri con 1’57”91 a Glasgow battendo la compagna di allenamenti Laura Muir (seconda con 1’58”42). 

Sempre nel celebre meeting della Grande Mela il campione del mondo degli 800 metri Donovan Brazier ha migliorato di 19 centesimi di secondo il record statunitense della distanza con 1’44”22 precedendo il quarto classificato degli ultimi Mondiali di Doha Bryce Hoppel. 

Mahuchik batte il mondiale under 20 del salto in alto 

Yaroslava Mahuchik (vice campionessa mondiale a Doha 2019) ha battuto il record del mondo under 20 del salto in alto superando la quota di 2.02m al meeting World Indoor Tour di Karlsruhe. La diciottenne ucraina ha siglato il secondo primato di categoria di questa stagione dopo il 2.01m realizzato al Memorial Oleksy Demanyuk di Lviv a fine Gennaio. 

Leggi anche: Tricolori giovanili di Ancona: i record di Iapichino, Kaddari e Zanon

Articoli correlati

Mondiali indoor: Tecuceanu quarto, Iapichino settima

04 Marzo, 2024

Larissa Iapichino finisce settima a nove centimetri dal podio (6,69 m al quinto salto) al termine di una gara condizionata dai crampi. Catalin Tecuceanu chiude la finale degli 800 metri al quarto posto in 1’46”39. Semifinale da dimenticare per Giada Carmassi, che in batteria aveva ottenuto il primato personale con 8”03. Bilancio: l’Italia è sedicesima […]

Mondiali indoor: bronzo di Fabbri nel getto del peso

02 Marzo, 2024

Arriva la prima medaglia per l’Italia ai Campionati mondiali indoor di Glasgow: Leonardo Fabbri nel getto del peso è terzo con 21,96 metri. Magnifica Sveva Gerevini nel pentathlon: quarta col record italiano e il miglior piazzamento mondiale nella storia azzurra delle prove multiple. I crampi frenano Chituru Ali nella finale dei 60 piani (ottavo). Nelle […]

800 metri indoor: è record italiano per Tecuceanu

23 Febbraio, 2024

A Madrid Catalin Tecuceanu vince gli 800 metri in 1’45”00 migliorando lo storico record di Giuseppe D’Urso (1’45’44 / 1993), che resisteva da 31 anni. Buone anche la parallela prova di Eloisa Coiro, che chiude gli 800 in seconda posizione in 2’01”50 (primato personale indoor), e di Ludovica Cavalli, terza italiana di sempre nei 1.500 […]