Una giornata di sole, caldo e umidità ha caratterizzato la 41esima edizione della Honolulu Marathon, una fra le più importanti maratone del mondo che ha visto la vittoria di due atleti africani.
Gilbert Chepkwony, keniano, e Ehitu Kiros, etiope, hanno avuto la meglio sui 30.568 podisti in gara, portandosi a casa rispettivamente 40.000 dollari di premi in denaro.
Gilbert Chepkwony, 28enne del Kenya, ha tagliato per primo il traguardo con il tempo di 2h18’47”. Chepkwony ha dovuto sostenere la sfida di Saeki Makino, atleta giapponese, e di Nicholas Chelimo, vincitore della Honolulu Marathon nel 2010 e 2011 che sono rimasti accanto a lui per gran parte della gara. L’attacco è avvenuto al km 37 quando Chepkwony ha allungato il passo ed è riuscito a fare il vuoto dietro di sè. Secondo all’arrivo proprio Nicholas Chelimo in 2h19’22”, terzo il veterano Solomon Bushendich (2h19’38”).
In campo femminile la vittoria è andata alla venticinquenne etiope Ehitu Kiros che ha vinto con il tempo di 2h36’02”; alle sue spalle si è classificata la connazionale Woynishet Girma in 2h36’10” davanti alla russa Valentina Galimova (2h36’13”).