Riflettori puntati sull’eritreo Ghebrselassie e su Tinbit Weldegebriel, fra le donne. Giorgio Calcaterra al via con il pettorale numero 1.
L’eritreo Ghirmay Ghebreslassie guida il cast dei top-runners dell’Acea Run Rome the Marathon. L’Alba Race Special Edition partirà alle 6.45 di Domenica 19 settembre.
Ghebrselassie ha vinto il titolo mondiale a Pechino nel 2015 e la Maratona di New York e si è classificato al quarto posto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Lo scorso aprile Ghebreslassie si è piazzato al decimo posto in 2h07’11” alla Maratona di Ampugnano all’Aeroporto di Siena.
I principali avversari dell’eritreo sono l’etiope Berga Bekele, terzo classificato alla Maratona di Siviglia in 2h06’41” nel 2019 e due volte alla Firenze Marathon (primo nel 2011 e secondo nel 2012), il keniano Kipsaat, quarto classificato alla Maratona di Roma nel 2017 in 2h09’17”, l’etiope Werkuneh Aboye (quinto nella stessa edizione della maratona capitolina nel 2019 in 2h09’25”) e il keniano Emmanuel Naibei (personale di 2h08’27”).
Giorgio Calcaterra correrà con il pettorale numero 1. Il popolare maratoneta romano festeggierà la duecentocinquantesima maratona della sua carriera. Michele Palamini sarà al via della Maratona di Roma nel giorno del suo trentesimo compleanno.
Il cast della gara femminile
Tinbit Weldegebriel guida il cast della gara femminile con il personale di 2h23’37” realizzato alla Maratona di Valencia nel 2018. La principale avversaria dell’etiope è la keniana Winfridah Moseti, nona alla Maratona di Milano in 2h27’44” lo scorso 16 Maggio.
“Non è stato facile mettere in piedi un cast di così alto livello in questo momento. Da soli 40 giorni sono terminate le Olimpiadi. Nei prossimi 50 giorni ci sono tutte le sei Majors e altre decine di Maratone nel mondo. Ghebrselassie ha dichiarato di voler battere il primato della gara che appartiene da Benjamin Kolum con 2h07’18” dal 2007. Ha chiesto un passaggio della lepre intorno a 1h03”, ha affermato l’ex ottocentista Andrea Giocondi, responsabile tecnico dei top runners della Maratona di Roma.