Giordano Benedetti è entrato nella finale degli 800m come il più veloce dei ripescati dalla prima semifinale con il buon 1’46”74 che gli ha permesso di piazzarsi quarto alle spalle di Adam Kszczot (1’46”32), di Pierre Ambroise Bosse (1’46”45) e di Thijmen Kupers (1’46”61). Marcin Lewandowski si è aggiudicato la seconda semifinale su Amel Tuka con lo stesso tempo di 1’47”16 al termine di un bel testa a testa sul rettilineo finale.
Margherita Magnani si è qualificata per la finale dei 1500m come quarta e ultima delle atlete ripescate grazie al 4’11”78 nella seconda batteria vinta da dalla serba Amela Terzic (4’09”71). Nella prima batteria si è imposta l’olandese Sifan Hassan in 4’13”45.
Bella prova di Emanuele Abate, che ha vinto la batteria dei 110 ostacoli in 13”63 davanti al tedesco Matthias Buhler stabilendo il suo miglior tempo dal 2013 quando si infortunò gravemente al tendine d’Achille. Promossi in semifinale Lorenzo Perini (13”68) e Hassane Fofana (13”71).
Qualificazioni in finale per Darya Derkach nel salto triplo con 13.96m (settima migliore) misura e per Marco Lingua nel lancio del martello (decima misura tra gli ammessi alla finale con 72.94)
