Quasi 5mila gli atleti impegnati nella 10^ Napoli City Half Marathon che ha messo ancora più in risalto le bellezze della città.
Il due volte campione del mondo dei 5000 metri Muktar Edris ha vinto la mezza maratona di Napoli in 1h00’27” precedendo di 16 secondi il francese Mehdi Frère (1h00’43”). Il keniano Dennis Kibet Kitiyo ha completato il podio piazzandosi al terzo posto in 1h02’31”. Ricco il fascino il percorso dal lungomare Caracciolo con lo sfondo del Vesuvio e di Capri al passaggio sul velocissimo corso Umberto prima di costeggiare il Maschio Angioino e tornare al traguardo allo Sport Expo alla Mostra d’Oltremare, sede logistica della manifestazione.
Un trio formato da Edris, Frère e Kitiyo ha corso ad un ritmo da 2’57” al decimo chilometro. Edris ha lanciato l’attacco decisivo al 13 km prendendo un vantaggio di 23 secondi su Frère.
Nekagenet Crippa è stato il migliore degli italiani in sesta posizione in 1h03’00” un anno dopo il record italiano (59’26”) realizzato dal fratello Yeman su questo percorso. Stefano La Rosa ha tagliato il traguardo in 1h04’35” precedendo di 13 secondi Giuseppe Gerratana.
“Sono molto soddisfatto del percorso che sto facendo essendo in pieno carico di chilometri per la maratona. Mi è mancato un po’ il finale e ho sofferto il vento. Adesso ho ancora tre settimane prima della Maratona di Roma del 19 Marzo. Sono sicuro che il mio allenatore Piero Incalza mi porterà ad essere pronto pronto per quella data”, ha dichiarato Nekagenet Crippa al termine della gara.
La gara femminile
Nella gara femminile la bulgara Miltisa Mircheva è andata al comando transitando al 10 km in 33’21” con vantaggio di 14 secondi sulla polacca Angelina Mach e sulle azzurre Anna Arnaudo e Rebecca Lonedo. Mach ha recuperato lo svantaggio raggiungendo Marcheva al 13 km, mentre Lonedo aveva un ritardo di tre secondi.
Mach si è aggiudicata la gara femminile in 1h12’34” precedendo di un solo secondo Mircheva al termine di un’emozionante volata. Lonedo è stata la migliore delle italiane in terza posizione in 1h14’05” davanti a Federica Sugamiele (1h14’10” e Arnaudo (1h15’02”).
“Mi è piaciuto molto il percorso e anche il risultato anche se il cronometro non mi ha soddisfatto. Vengo da un periodo di allenamento in Sudafrica dove mi sono allenata bene. Ora punto alla Stramilano e ai Campionati Italiani sui 10000 metri”, ha dichiarato Rebecca Lonedo.