In un primo tempo era corsa voce che fosse italiano l’intruso che il 29 settembre ha tagliato il traguardo della maratona di Berlino davanti a Wilson Kipsang, che così è riuscito nella memorabile impresa di stabilire un record del mondo (2:o3’23”) senza arrivare primo. In realtà si chiama Kalikus Dreizehn e ha per hobby quello di entrare in scena, traguardo di una maratona o partita di calcio, poco importa: si gira il suo bel video, lo confeziona, lo mette su Youtube, lo posta su Facebook. Probabilmente si sente bravo. Forse è anche un pirata del marketing, anche se il mondo delle escort, per sua natura, non ha bisogno di tanta pubblicità.
L’articolo completo è disponibile su Correre di Novembre a pagina 11.