La lista delle sostanze proibite riscontrate comprende: Nesp (Darbepoetina alfa), Betametasone, Anastrozolo, Testosterone e metaboliti di origine non endogena.
È quanto emerge dall’analisi del primo campione di urina di Giuseppe Baldelli, master della categoria M 45, sottoposto a controllo antidoping in occasione della Mezza maratona corcianese del 6 aprile scorso. Ne ha dato notizia il Coni nella giornata di lunedì 28 aprile, annunciando la convocazione dell’atleta presso l’Ufficio di Procura Antidoping, programmata per il giorno successivo, il 29 aprile. Da questa comunicazione si è appreso anche che Baldelli avrebbe rifiutato di sottoporsi al concomitante controllo ematico.
Baldelli è noto soprattutto nel triathlon, avendo conquistato il titolo italiano di “olimpico” (nuoto: 1.500 m; bici: 40 km; corsa: 10 km) a Revine Lago (TV), nella categoria Master 1, con questi parziali: 24’09” nel nuoto, 59’39” nella frazione di ciclismo e 39’41” nella parte corsa, con un tempo finale, zone cambio comprese, di 2:07’36” e un piazzamento da 25° assoluto, in una prova in cui erano presenti atleti Elite e Under 23.