Lo Stadio Bislett di Oslo tutto esaurito ha celebrato una fantastica edizione dei Bislett Games (quinta tappa della IAAF Diamond League) in una giornata baciata dal sole.
Il Dream Mile, che ha concluso come da tradizione il meeting di Oslo, ha visto il successo del campione del mondo Elijah Manangoi in 3’56”95 in volata su Said Mikhou (3’57”10) e su Taresa Tolosa (3’57”92). Il diciassettenne Jakub Ingebrigtsen ha stabilito la seconda migliore prestazione europea under 20 sui 1500 metri polverizzando di tre secondi il record personale con 3’36”06. Il teenager norvegese si è classificato terzo alle spalle del britannico Chris O’Hare (3’35”96) e dello statunitense Robbie Andrews (3’36”05).
Caster Semenya è stata meno brillante del solito ma ha dominato gli 800 metri in 1’57”25 con oltre un secondo di vantaggio su Francine Nyonsaba (1’58”57).
Hyvin Kyeng ha bissato il successo di Roma sui 3000 siepi in 9’09”63 precedendo la campionessa del mondo Emma Coburn di sette centesimi. Ritiro per Daniele Meucci sui 10000 metri nella gara vinta per due centesimi da David Kiptarus in 28’05”34.
Marco Fassinotti si è classificato buon quinto con 2.25m (con un tentativo fallito di poco a 2.30m) nel salto in alto vinto da Mutaz Barshim con 2.36m davanti a Danil Lysenko (2.33m). L’altra stella del Qatar Abderrahman Samba ha demolito il record del meeting sui 400 ostacoli con 47”60 vincendo l’atteso duello con il campione del mondo Karsten Warholm (48”22). Murielle Ahouré ha vinto i 100 metri femminili in 10”91 precedendo di un centesimo di secondo Dina Asher Smith, che ha migliorato il record britannico con 10”92. Ramil Gulyev e Aaron Brown sono scesi sotto i 20 secondi sui 200 metri con 19”90 e 19”98. Salwa Naser è scesa sotto i 50 secondi sui 400 metri femminili con 49”98 precedendo Phyllis Francis (50”47). L’azzurra Yadis Pedroso ha avvicinato il personale stagionale con 55”47 nella gara vinta da Dalilah Muhammad con 53”65. Danielle Williams ha fatto sui i 100 ostacoli femminili in 12”60.