Tecniche dirette
Dopo le premesse iniziali e gli esercizi di base, il modo migliore per allenare la discesa è proprio quello di correre in discesa. Vediamo una scaletta con difficoltà progressive:
1. è opportuno iniziare con dei percorsi collinari, che hanno il vantaggio di avere delle pendenze modeste e un fondo non troppo accidentato;
2. una seconda fase di difficoltà prevede l’esecuzione di discese su terreni via via più tecnici, mantenendo sempre delle pendenze modeste;
3. la terza fase di difficoltà si basa sull’allenamento in situazioni di terreno tecnico e pendenze importanti;
4. la progressività degli allenamenti in discesa non è solo relativa alla scelta dei diversi livelli di difficoltà, ma dipende anche dalla lunghezza e dalla durata della discesa stessa;
5. inizialmente è utile scegliere dei tratti abbastanza brevi oppure concedersi delle soste per consentire alla muscolatura di riprendere la necessaria scioltezza, tenendo conto che in alcune gare è richiesto di percorrere oltre 1.000 m di dislivello in discesa;
6. a un discesista alle prime armi o a un cattivo discesista capita di essere in continua frenata, anche su discese poco impegnative. Questo comporta un grande affaticamento dei quadricipiti, possibilità di crampi e un enorme dispendio energetico.