Cellulite: e tu, di che crema sei?

Cellulite: e tu, di che crema sei?

18 Luglio, 2015

Ogni professionista della salute e del benessere, medico, nutrizionista, erborista o trainer, sa che prima o poi gli verrà posta la fatidica domanda: «Le creme anti-adipe e anticellulite funzionano?».
Su Correre di luglio Antonella Carini ci fornisce qualche elemento per valutare la convenienza di scegliere di investire soldi, tempo e pazienza in questi prodotti. Quali obiettivi possiamo porci e quali risultati aspettarci?

Quelle che attivano la circolazione
Possono funzionare. Ma solo se associate a vegetali blu e viola, ricchi di antocianine, come more, lamponi, mirtilli, prugne, melanzane e radicchio. Più avanti nella stagione saranno disponibili fichi e uva nera. L’assunzione di liquidi deve essere abbondante per tutto il giorno, fin dalla colazione. Tisane, tè verde, acqua naturale o gasata.

Quelle che drenano i liquidi
Possono funzionare. Ma solo se associate a una dieta a basso tenore di sodio (il principale catione nella regolazione dei liquidi).

Quelle che attivano il metabolismo
Possono funzionare. Ma solo se associate a un’ottima colazione, prima energica spinta della giornata; – proteine (animali o vegetali), che innalzano il metabolismo basale, a ogni pasto.

Quelle che sciolgono i grassi
Possono funzionare. Ma solo se associate a: – alimentazione senza eccessi calorici (rispetto alle proprie esigenze metaboliche, sia basali sia di consumo attivo); – una dieta valida: grassi di qualità, eliminazione di zuccheri aggiunti, tante fibre (cereali integrali, vegetali crudi eccetera); – uno stile di vita complessivo teso al dimagrimento di qualità e stabile (eliminazione del grasso in eccesso, quindi, e non solo perdita di peso)

L’importanza di cibo e movimento

Se abbiamo acquistato una “crema”, possiamo dare senso a tale scelta usando consapevolmente lo stupendo cibo disponibile in questi mesi estivi. E dedicandoci al movimento in modo regolare. In particolare, un grosso aiuto viene dall’attività aerobica prolungata, anche media o blanda. Cammino, nuoto, giochi di squadra, corsa, pattinaggio, bici. Gli stimoli possibili sono tanti. Avremo così:
1. impulso a ossigenare gli arti, quindi stimolo alla vascolarizzazione (maggiore circolazione);
2. un vero massaggio, quello esercitato in maniera naturale a ogni passo dalla muscolatura, che aiuta anche il ritorno venoso (maggiore drenaggio);
3. consumo di calorie nell’immediato (maggiore dimagrimento). Contribuiremo così a innalzare il metabolismo anche per le ore successive (maggiore spinta metabolica).
C’è bisogno di altro?

Articoli correlati

Confessioni di un piriforme

Se la prendono in tanti con me, semplicemente perché sono tra i più piccoli del gruppo. Quali danni volete possa fare uno come me, quando ci sono miei amici ben più grandi e grossi che quando si muovono fanno cose più gravose delle mie? Mi sento come Calimero, il piccolo pulcino nero della pubblicità di […]

Dolore al tendine d’Achille: prevenire e curare l’usura

Il tendine d’Achille nella corsa, ovvero uno dei punti più delicati e a rischio di lesioni e dolore del nostro piede. Quali sono le cause di infortunio? Ecco quando e come intervenire. Dolore al tendine d’Achille: che cosa è successo? La forma del calcagno Corsa e dolore al tendine d’Achille: quando non rimane che operarsi […]

Tendine rotuleo e corsa: tutto quello che c’è da sapere

Il tendine rotuleo, piuttosto grosso, costituisce anatomicamente la parte terminale del quadricipite e sopporta la forza contrattile espressa da questo muscolo.Nella corsa svolge un’importante azione eccentrica di allungamento, favorendo l’ammortizzazione nell’impatto con il terreno: la plasticità del suo comportamento determina l’armonia del gesto atletico.La forza espressa dal quadricipite e la relativa collaborazione del tendine rotuleo […]

Corsa lenta e infortuni: attenzione a correre troppo piano

Chi corre piano non sempre va lontano… La corsa lenta non è sempre una buona idea. Il nostro corpo funziona un po’ come le macchine di grossa cilindrata, se le facciamo circolare solo in città a 30 km orari tendono ad ingolfarsi. Lo stesso succede a chi corre: modificare il gesto tecnico rallentandolo eccessivamente può […]

Allenamento News Equipment Salute Correre