Con l’accusa di favoreggiamento nell’ambito di un filone del caso doping relativo ad Alex Schwazer, il tribunale di Bolzano ha condannato a due anni ciascuno i medici della Federazione Italiana di Atletica Leggera Pierluigi Fiorella e Giuseppe Fischetto con interdizione dalla professione medica per lo stesso periodo. L’ex dirigente del settore tecnico della Fidal, Rita Bottiglieri, è stata invece condannata a 9 mesi. L’accusa aveva chiesto per Fiorella un anno e dieci mesi, mentre per Fischetto un anno e otto mesi e per Bottiglieri l’assoluzione per mancanza di prove.
L’avvocato Gerhard Brandstaetter, legale dell’ex marciatore ha dichiarato all’Ansa: “La sentenza del tribunale di Bolzano contro i medici Fidal conferma che Alex Schwazer davanti ai giudici ha detto la verità. Questo per noi è una importante conferma. Prima di commentare una sentenza, alla quale non ho direttamente assistito, voglio comunque vedere e leggere le motivazioni“.
Brandstaetter si è detto fiducioso anche per quanto riguarda il braccio di ferro, che ormai va avanti da mesi, tra Bolzano e Colonia per la consegna delle provette d’urina e l’atteso controesame in Italia. “Una disposizione di un tribunale non può semplicemente essere ignorata. Attendiamo con fiducia la prossima settimana altrimenti intraprenderemo provvedimenti giuridici“, ha concluso l’avvocato di Schwazer.