Dopo tanti podi sfiorati, arriva finalmente una medaglia pesante per Pietro Arese: nei 1500 dei Campionati Europei il piemontese neoprimatista italiano conquista il bronzo in 3:33.34 nella gara vinta dal fenomeno norvegese Jakob Ingebrigtsen (3:31.95).
“Dopo tanti sacrifici e tanti quarti posti ce l’ho fatta. In questa gara ho messo anima, cuore, gambe… tutto. Sapevo che era alla mia portata e finalmente ho qualcosa al collo” ha commentato un emozionato Arese.
Per Ingebrigtsen sesto oro europeo
Jakob Ingebrigtsen ha conquistato il suo sesto titolo europeo outdoor in pista completando la terza doppietta sui 1500m-5000m in questa rassegna continentale dopo quelle delle edizioni di Berlino 2018 e di Monaco di Baviera 2022.
Ingebrigtsen è transitato agli 800 metri in 1’55”90 e ai 1200 metri in 2’14”63 prima di tagliare al traguardo in 3’31”05, nuovo record dei campionati.
A 70 metri dal traguardo Pietro Arese ha provato ad attaccare nella lotta per il secondo e il terzo posto ma ha subito la rimonta del belga Jochem Vermeulen, che ha conquistato la medaglia d’argento in 3’34”30 precedendo di quattro centesimi l’azzurro. Arese si è aggiudicato la medaglia di bronzo in 3’33”34 dopo il quarto posto dell’edizione di Monaco di Baviera.
L’altro belga Ruben Verheyden ha tagliato il traguardo al quarto posto con il record personale di 3’34”40.