Agropoli, località costiera del Cilento, ha ospitato un’edizione dei Campionati Italiani Juniores e Promesse ricca di grandi risultati che fanno ben sperare in vista dei Campionati del Mediterraneo Under 23 di Jesolo (9-10 Giugno) e dei Campionati del Mondo Under 20 di Tampere (10-15 Luglio).
L’anconetano Simone Barontini ha confermato il suo immenso talento vincendo in solitaria la finale degli 800 metri juniores in 1’48”14 (secondo miglior tempo della sua carriera) in una giornata molto calda con una temperatura di oltre 30°C.
La ventiduenne di Busto Arsizio Serena Troiani ha vinto un bel testa a testa con Irene Vian nella finale degli 800 metri under 23 in 2’09”75. Virginia Troiani, gemella di Serena, ha completato la festa di famiglia vincendo i 400 metri promesse in 54”23 precedendo la promettente Rebecca Borga (54”45). La staffetta 4×400 della Pro Patria con le tre gemelle Serena, Virginia e Alexandra e Ludovica Alessio ha completato un fine settimana memorabile vincendo in 3’41”10.
La figlia d’arte trentina Nadia Battocletti (bronzo europeo under 20 a Grosseto) ha conquistato il titolo italiano dei 5000 metri a livello juniores in 16’37”76. Il piemontese Pietro Arese ha confermato il suo titolo juniores dei 3000 siepi sfiorando il personale con 9’09”10 prima di fare il bis vincendo anche i 1500 metri in 3’53”18.
La genovese Ludovica Cavalli é salita al quinto posto delle liste italiane all-time sui 3000 siepi under 20 con 1’0’28”50. Doppietta di Gaia Sabbatini, che ha fatto suoi le finali degli 800 e dei 1500 metri correndo rispettivamente in 2’08”70 e in 4’22”12.
Il modenese di Pavullo nel Frignano Simone Colombini si è aggiudicato i 3000 siepi promesse in 8’57”63 una settimana dopo il personale stabilito al meeting belga di Oordegem (8’40”05). Francesca Tommasi ha avuto la meglio sui 5000 metri promesse in 16’22”70.
La tre giorni campana è stata illuminata dall’eccellente 13”49 realizzato da Mattia Montini nella batteria dei 110 ostacoli, che ha permesso al lombardo di diventare il secondo italiano di sempre nella categoria under 20 alle spalle di Lorenzo Perini (13”30 realizzato agli Europei Under 20 di Rieti 2013). Montini ha successivamente vinto la finale in 13”53.
Simone Forte ha realizzato la terza migliore prestazione italiana under 23 di sempre e il minimo per gli Europei di Berlino nel salto triplo con 16.73m.
I successi di Filippo Tortu hanno ispirato i due velocisti sardi Lorenzo Patta e Wanderson Polanco, campioni italiani sui 100 metri rispettivamente a livello under 23 e under 20. L’ex calciatore Patta si è laureato campione italiano in 10”37 ventoso precedendo Lorenzo Paissan di tre centesimi e ha fatto il bis aggiudicandosi i 200 metri in 21”11. Polanco ha vinto il secondo titolo promesse consecutivo in 10”40 precedendo Antonio Moro di quattro centesimi di secondo. Il lombardo della Riccardi Milano Simone Tanzilli ha bissato il successo della passata edizione vincendo i 200 metri promesse in 20”87 precedendo Thomas Manfredi (20”93) e il campione europeo juniores dei 400 ostacoli Vladimir Aceti (21”06). Lombardia protagonista anche sui 200 metri femminili under 23 dove la portacolori della Pro Sesto Sofia Bonicalza si è aggiudicata il titolo in 23”60.
La veneta di origini ivoriane Margherita Zuecco ha fatto registrare l’ottavo miglior tempo italiano di sempre a livello under 20 con 11”56.
Daniele Corsa ha vinto il titolo italiano promesse dei 400 metri per il secondo anno consecutivo in 46”61. Il primatista italiano under 18 Edoardo Scotti si è imposto sui 400 metri al primo anno nella categoria juniores in 47”17.
Elisa Maria Di Lazzaro si è imposta sui 100 metri ostacoli promesse per sette centesimi di secondo sulla concittadina Nicla Mosetti in 13”25. Matteo Beria ha abbattuto il record personale di otto decimi di secondo nella finale dei 400 ostacoli promesse con 50”67.
Primato personale per il calabrese Gabriele Chilà nel salto in lungo con 7.76m e un 7.77m ventoso. Doppietta di Camilla Vigato nel salto in lungo e triplo con le misure di 6.26m e 13.26m.
La vice campionessa europea under 20 Carolina Visca ha vinto un bel duello con Sara Zabarino nel lancio del giavellotto con la misura di 54.13m. Daisy Osakue, studentessa di criminologia alla Angelo State University in Texas, ha vinto il disco promesse con 56.10m. Erika Furlani ha vinto il secondo titolo promesse consecutivo nel salto in alto con 1.82m. Il campione italiano indoor assoluto Stefano Sottile ha vinto il duello con Christian Falocchi nel salto in alto under 23 con la misura di 2.16m. Rebecca Gherca ha stabilito la quarta migliore prestazione italiana all-time under 20 nel salto con l’asta con 4.10m.