Il Palio della Quercia resiste: martedì in pista a Rovereto

Il Palio della Quercia resiste: martedì in pista a Rovereto

07 Settembre, 2020

Giù il cappello di fronte al più antico meeting d’Italia. Si parla del Palio della Quercia numero 56 che andrà in onda martedì sera a Rovereto. Città trentina che ha nel suo dna l’atletica, quello con l’A maiuscola. Un sodalizio che dal dopoguerra (inteso come secondo conflitto mondiale) ha costruito le basi di una ripresa usando anche l’arma dello sport e dell’atletica. Edo Benedetti fu il fautore di quella che può essere considerata ancora oggi un’impresa.

Quest’anno ricordando quel periodo, in piena pandemia, l’attuale presidente Carlo Giordani sulle colonne dell’Adige (dove tra l’altro aveva lavorato per anni) in data 27 marzo in un’intervista, rilasciata allo stesso quotidiano, annunciò che lo sport doveva essere il motore della ripresa, come lo era stato nel 1945, ammettendo quel giorno di non sapere se il Palio della Quercia poteva essere allestito o no. Invece, il piccolo miracolo (ne sono stati fatti altri sia ben chiaro su tutta la penisola) è stato fatto e pur con soli 500 spettatori il via alle gare (senza master e prove giovanili) sarà dato alle 19,40 di martedì 8 settembre.

Un meeting che vede la presenza di Raisport in diretta (dalle 20,30) con moltissimi azzurri tra questi sarà interessante la sfida nei 100 tra Jacobs e Desalu, quest’ultimo in grande spolvero dopo il successo nei 200 nella tappa belga della Diamond League. Molte prove veloci che sono il clou della serata, come nei 400 con Aceti, gli ostacoli alti e bassi, e in quelli più elevati tra le donne non può mancare il sorriso di Luminosa Bogliolo ragazza ligure che sta catalizzando l’attenzione dei media sulle prove in rosa, compreso quello della figlia d’arte Larissa Iapichino, neo campionessa italiana del lungo, capace in quel di Savona (lo scorso luglio, primo meeting post pandemia) di atterrare nella sabbia a 6,80!
Ci sono pure atleti di rango di livello internazionale come Copello (400hs), Sowinski (800), Simbine (100), Samaai nel lungo che se la vedrà con il nostro Randazzo. Insomma gli ingredienti per lo spettacolo ci sono, non resta che collegarsi davanti alla tv e gustarli sino in fondo.