Epis e Yaremchuk: super tempi in maratona

Epis e Yaremchuk: super tempi in maratona

23 Aprile, 2023
Francesca Grana

Ad Amburgo Giovanna Epis è sesta in 2:23’46”, a due secondi dal record italiano. Netto miglioramento di Sofiia Yaremchuk (2:24’02”), nona a Londra, dove trionfa il giovane Kiptum, secondo di sempre (2:01’25”) e debutta bene Sifan Hassan (2:18’33”).

Torna ai fasti del passato la Maratona di Londra con la gara esplosiva, è il caso di dire, del 23enne keniano Kelvin Kiptum, che da migliore esordiente all time nel 2022 (2;01’57” a Valencia) diventa recordman della corsa e secondo di tutti i tempi con 2:01’25”, che lo avvicina parecchio al grande Eliud Kipchoge (2:01’09”, record del mondo). Dopo un passaggio a metà di 1:01’38”, la gara si incendia proprio dal trentesimo al trentacinquesimo, quando Kelvin innesca  cinque chilometri in 13’49”, che scompigliano il gruppo dove era presente, fino a quel momento, l’immenso Kenenisa Bekele. Con la seconda metà in negative split mai corsa prima (59’47”), Kelvin incanta il folto pubblico presente, nonostante la pioggia, e trionfa diventando “the king all time”. 

Miglior esordio non poteva esserci per la quotatissima miler Sifan Hassan, che recupera terreno nonostante qualche problema di troppo e vince in volata in un eccellente 2:18’33”. Brava l’ex ucraina Sofiia Yaremchuk, che trova il modo di migliorarsi in maniera sensibile con il crono di 2:24’02”.

Foto: Francesca Grana

Giovanna Epis: quasi record

Bravissima Giovanna Epis: sceglie la veloce maratona di Amburgo per diventare la seconda italiana di tutti i tempi a soli due secondi da Valeria Straneo (2:23’44”/2012). La ragazza allenata da Giorgio Rondelli è sesta in 2:23’46”. Record della gara grazie a Bernard Koech e Dorcas Tuitoek.

Maratona di Vienna

Nei “ring” di Vienna si esaltano Samwel Mailu (2:05’08”) e Magdaline Masai (2:24’12”). Il caldo di fine mattinata condiziona un po’ i tempi finali della Padova Marathon, vinta dal keniano Gilbert Chumba e dall’etiope Deme Bikila.

Distanza non comune quella della Sarnico-Lovere: 25,2 chilometri dove primeggiano Michael Selelo e Dorina Jerop.  Fa parlare di sé la Mezza Maratona giapponese di Gifu, dove si impongono Amos Kurgat in 1:00’18” e Delphine Omare in 1:08’18”.

Londra (Gbr)- Tcs London Marathon-Uomini: 1° Kelvin Kiptum (Ken) 2:01’25”; 2° Geoffrey Kamworor (Ken) 2:04’23”; 3° Tamirat Tola (Eti) 2:04’59”; 4° Leul Gebresilase (Eti) 2:04’38”; 5° Emile Cairess 2:08’07”; 9° Mo Farah 2:10’28”. Donne: 1° Sifan Hassan (Ola) 2:18’33”; 2° Alemu Megertu (Eti) 2:18’37”; 3° Peres Jepchirchir (Ken) 2:18’38”; 4° Sheila Chepkirui (Ken) 2:18’51”; 9° Sofiia Yaremchuk (Esercito) 2:24’02”.

Amburgo (Ger)-Haspa Hamburg Marathon – Uomini: 1° Bernard Koech (Ken) 2:04’09”; 2° Joshua Belet (Ken) 2:04’33”; 3° Martin Kosgei (Ken) 2:06’18”; 4° Daniel Do Nascimento (Bra)