A Venaria Reale, una filastrocca per raccontare brevemente ciò che è accaduto
A Venaria Reale, era buio alle 8 del mattino di domenica
A Venaria Reale, c’era freddo,
A Venaria Reale c’era il fango,
A Venaria Reale c’erano le salite e le discese
A Venaria Reale c’erano tante gare
A Venaria Reale c’erano i campioni
A Venaria Reale c’era tanto pubblico
A Venaria Reale c’era tanta stampa (finalmente!)
A Venaria Reale c’era Nadia
A Venaria Reale c’era una reginetta che attraversa i campi come solo lei sa fare
A Venaria Reale la reginetta si è sciolta in lacrime raccontando la sua vittoria e il suo anno disgraziato
A Venaria Reale c’erano Pietro, Federica, Yassin e Gaia
A Venaria Reale Pietro commentando il suo 3’48” miglior tempo in assoluto della staffetta, ha detto: “Forse non erano 1500 metri”.
A Venaria Reale a Federica e Gaia brillavano gli occhi truccatissimi
A Venaria Reale è arrivato un “mostro” di nome Jakob
A Venaria Reala ha vinto il “mostro”
A Venaria Reale il “mostro” pare ora voglia fare il triplete: 1500/5000/10000 ai Giochi di Parigi
A Venaria Reale i riccioli biondi di Yeman non risplendevano
A Venaria Reale Il professor Antonio era soddisfatto
A Venaria Reale c’erano tanti amici
A Venaria Reale c’erano ex atleti, Francesco, Walter, Luca, Severino, Ornella, Lucilla, Giacomo, Franco
A Venaria Reale c’erano tanti tecnici. Pierino, Giorgio, Vittorio, Nicola
A Venaria Reale c’era il gotha dell’atletica presente, passata e futura
A Venaria Reale c’erano le tre famigerate effe: freddo, fango e fatica
A Venaria Reale c’era la zona Vip (interdetta alla” vil razza dannata”)
A Venaria Reale per arrivare alla zona di partenza/arrivo si doveva scarpinare
A Venaria Reale c’erano gli stand di altre gare di corsa campestre
A Venaria Reale c’è stata festa
A Venaria Reale ha vinto il cross country!
A Venaria Reale …