Il controllo del consumo di zucchero è un argomento di grande attualità. Sono attive raccolte di firme per introdurre una tassazione sullo zucchero aggiunto agli alimenti, ma sembra evidente che le aziende che ne fanno il primo ingrediente dei loro prodotti si opporranno con tutte le armi a loro disposizione, incluso il ricatto pubblicitario.
Una vera epidemia
Dalle pagine di Correre Luca Speciani, nutrizionista di riferimento per la rivista, avverte che siamo nel mezzo di una grave epidemia, che vede una percentuale di bambini italiani tra i 6 e i 10 anni in sovrappeso (il 21,3%) o addirittura obesi (il 9,3%).
Centinaia di lavori scientifici correlano con chiarezza il consumo di zuccheri aggiunti (di ogni tipo: bianco, di canna, sciroppo di glucosio, HFCS eccetera) all’induzione di ingrassamento, con tutto il corollario di patologie derivate, come diabete e malattie cardiovascolari. E il costo sanitario delle terapie richieste dal paziente diabetico è salito alle stelle, tra complicanze cardiovascolari, retinopatie, problemi neurologici e amputazioni di arti.
Per un cambio di rotta
Una bustina di zucchero aggiunta al caffè apporta 6 grammi di glucosio, una quantità ingente se pensate che complessivamente i 5 litri del nostro sangue ne contengono mediamente 2,5. Una lattina di bevanda gassata di grammi di zucchero ne contiene addirittura 35, leggere le etichette è un primo passo verso la consapevolezza.
Risultati e mancate risposte
Esistono leggi (in particolare il D. Lgs. 502/92 e relative integrazioni del 2007 e la Legge 128/13) che con precisione disincentivano, presso tutti i luoghi pubblici e le scuole di ogni ordine e grado, la somministrazione di alimenti e bevande contenenti un elevato apporto di sostanze dannose per la salute, quali zuccheri semplici aggiunti, dolcificanti, farine raffinate, grassi trans, nitriti, nitrati.
Portare i giovani al campo e insegnare loro ad allenarsi è un primo passo importante per difenderli. Se però vogliamo preservare davvero la loro salute è necessario pretendere dagli organi preposti una maggiore attenzione verso i cibi spazzatura a cui i nostri ragazzi sono quotidianamente esposti.
Nota: Questo testo rappresenta una sintesi del servizio “Tutti i rischi dello zucchero”, di Luca Speciani, pubblicato su Correre n. 411, gennaio 2019 (in edicola a inizio mese), alle pagine 60-63.