La continuità come sfida, in questo 2020 governato da imprevisti e imprevedibilità. Costanza nelle nuove buone abitudini, ad esempio, che sarebbe bello riuscire a mantenere nel tempo. Come il continuare a correre dopo essere riuscite finalmente a cominciare, d’estate.
Il concetto di continuità, parola protagonista delle pagine dedicate alla corsa al femminile del mese di settembre, rappresenta un aspetto fondamentale per la pratica del running. Si tratta anche di un termine più che mai adatto alla ripresa autunnale, vero inizio dell’anno per molte persone e che, in questo 2020 governato da imprevisti e imprevedibilità, si pone più che in passato come una vera e propria sfida. Simbolo però anche di nuove opportunità, una volta acquisita la mentalità corretta.
Costanza anche nel regime alimentare
Julia Jones e Maria Comotti esplorano, come sempre, tutte le sfaccettature legate al vocabolo, traendo anche spunto dai pensieri e dalle esperienze delle runner del gruppo Facebook legato alla rubrica. Più attive che mai, dopo un’estate che per loro e anche per molti di noi può avere rappresentato una vera ripresa degli allenamenti. Buone abitudini la cui continuità, appunto, sarebbe bello riuscire a mantenere nel tempo.
Oltre alla propria esperienza e ai consueti spunti legati alla parola del mese, le autrici propongono anche un’intervista alla nutrizionista sportiva Erica Ferioli, che offre suggerimenti utili per mantenere costanza nell’avere un regime alimentare corretto e completo.
Nota: Questo testo rappresenta una sintesi dei contenuti ospitati in Verbatim – Correre al femminile, la rubrica fissa dedicata all’universo delle donne che corrono, curata da Julia Jones e Maria Comotti, presente anche su Correre n. 431, settembre 2020 (in edicola da inizio mese), alle pagine 76-81.