Corsa e triathlon, andata e ritorno

Corsa e triathlon, andata e ritorno

28 Settembre, 2017
Foto: Francesca Grana

Sul numero di Correre di febbraio 2016 dedicammo la copertina e ci occupammo di Sara Dossena, curiosi di capire come avesse potuto, sul finire del 2015, passare in poche settimana da un’intensa stagione di triathlon alla corsa campestre in modo così efficace da meritare la convocazione nella nazionale che prese parte agli Europei di cross. Un anno e mezzo dopo la ritroviamo impegnata in una nuova migrazione, sempre verso la corsa, ma con una meta forse ancor più impegnativa: la maratona. Debutterà là dove i riflettori sono più accesi e impietosi: New York.

Le ragioni della sua scelta, il programma tecnico di un 2017 già ricco di brillanti risultati in pista e su strada, il passaggio dal multisport ai 42,195 km e le riflessioni tecniche del suo allenatore, Maurizio Brassini, assieme all’analisi di come sfruttare la preparazione effettuata per un 70.3 (il cosiddetto “mezzo Ironman”) per rendere poi al meglio in una successiva mezza maratona (analisi curata da Huber Rossi), occupano il cuore della sezione “Allenamento” di Correre di ottobre e ci portano dentro a un’esigenza avvertita da un numero sempre maggiore di runner: alternare triathlon o duathlon con il running. Per disporre di un numero maggiore di motivazioni, per non caricare troppo e sempre di sola corsa piedi che con gli anni si fanno più delicati o, al contrario, per rifiatare dall’impegno mentale di chi, tra piscina, bici e corsa si accorge di non avere più un attimo di tregua.

Non da oggi corsa su strada, trail running e trekking da una parte e corsa, triathlon e duathlon dall’altra si presentano come vasi comunicanti pieni di sportivi che migrano di continuo da una situazione all’altra. La loro condizione d’allenamento è differente da quella del runner che si dedica a una sola disciplina e rispetto a quest’ultimo presenta limiti, ma anche vantaggi.

Correre ottobre 2017

I contenuti del numero di ottobre: Personaggi – Il maratoneta Ruggero Pertile continua a correre, ma non più con l’obiettivo di tagliare un traguardo. La prossima fase della vita dell’azzurro sarà nelle vesti di DT dell’Assindustria Sport Padova, società con cui ha raggiunto i risultati più importanti. (Andrea Schiavon) Allenamento – L’affanno dei primi km […]

SEMPRE IN QUESTO NUMERO

Dove la testa vince su tutto

28 Settembre, 2017

Allungando la distanza, il fattore mentale diventa determinante. La vera gara è la gestione di se stessi, possibile solo grazie all’esperienza (tanta) e a una dose di saggezza. Saggezza nel capire i propri limiti, nel conoscere le sensazioni del proprio corpo, nel reagire agli imprevisti e nel governare aspettative irrealistiche che possono portare a strafare. […]

Dal 70.3 alla maratona

28 Settembre, 2017

Negli ultimi anni sempre più sportivi hanno abbandonato la “purezza” di una singola specialità per dedicarsi a diverse discipline di endurance durante una singola stagione agonistica. Una stagione divisa in due  A livello amatoriale il connubio è più semplice da gestire e può giovare a entrambe le prestazioni, riducendo la monotonia e il rischio di […]

Come nutrirsi prima del via

28 Settembre, 2017

Molti atleti commettono di frequente l’errore di allenarsi con la digestione ancora in corso, pregiudicando potenzialmente la loro prestazione e rischiando, alla lunga, di generare sintomi fastidiosi come nausea, reflusso gastroesofageo o colon irritabile. Sempre a stomaco vuoto La regola aurea da rispettare è quella di allenarsi e in generale correre sempre a digestione completata. […]

Ripetute: sofferenza “di qualità”

28 Settembre, 2017

Sono il cruccio di tanti amatori, l’allenamento più temuto della settimana. Ammettetelo: non appena arriva la nuova tabella di lavoro, l’occhio cade subito sul giorno delle ripetute.  Principio fisiologico Le prove ripetute hanno una notevole importanza nell’allenamento delle qualità anaerobiche di un mezzofondista, rilevante per distanze di gara fino a 10-12 km. Per le distanze […]