Correre bene ascoltando il cuore

Correre bene ascoltando il cuore

Foto: 123rf

Tre consigli di Daniele Vecchioni su come iniziare a lavorare con la propria frequenza cardiaca, imparando a gestirla al meglio e stando attenti a non farla diventare un’ossessione

Il cuore, in fondo, è il più immediato e attendibile parametro su come stia andando il nostro allenamento, quale sia il nostro stato di forma e se si stia effettivamente progredendo nella preparazione.

“Questo non vuol dire certo che attenersi sempre ed esclusivamente ai battiti cardiaci sia il modo migliore per ottenere dei progressi, anzi – precisa Daniele Vecchioni, che si occupa di questo tema su Correre di luglio -. Sono convinto che allenarsi basandosi sulla frequenza cardiaca sia solo uno dei modi, di certo il più immediato per runner principianti, non ancora in grado di ascoltarsi bene, di seguire sensazioni e respirazione. Man mano che si guadagna esperienza, credo sinceramente che imparare a dosare la propria RPE (l’intensità di sforzo percepito) sulla base di respirazione e sensazioni sia altrettanto fondamentale.”

Per allenarsi al meglio

Nel suo articolo, Vecchioni indica tre metodi con cui ogni runner può iniziare a lavorare con la propria frequenza cardiaca, imparando a gestirla al meglio: “Una delle differenze più evidenti che si notano infatti guardando la traccia cardiaca di un podista allenato rispetto a uno non allenato è che il primo avrà di norma un range di battiti inferiore a parità di velocità e sforzo. Questo si può ottenere come risultato di un buon programma di allenamento, ma esistono anche alcuni “trucchi” per allenarsi al meglio e non sabotare la misurazione dei nostri battiti ancora prima di partire”. 

I “trucchi” a cui Vecchioni fa riferimento sono aspetti della corsa che tendiamo a dare per scontati, ma che se curati con particolare attenzione possono contribuire a mantenere più bassa la frequenza cardiaca: riscaldamento, respirazione e atteggiamento mentale.

Nota: Questo testo rappresenta una sintesi del servizio “Corri con il… cuore”, di Daniele Vecchioni, pubblicato su Correre n. 453, luglio 2022 (in edicola da inizio mese), alle pagine 42-43.

 

Correre Luglio 2022

Correre – Ecco il numero di luglio Panorama / Attualità – Handbiker a casa Zanardi: a distanza di due anni dall’incidente di Pienza, la staffetta in cui Alex era impegnato in quel 19 giugno 2020 ha fatto tappa a casa dei genitori del campione (a cura della redazione) Allenamento / Per tutti – Breve corsa […]

SEMPRE IN QUESTO NUMERO

Le proteine per l’atleta di endurance / 2. 

Scelte alimentari (vegetariani, vegani, etc.), uomo-donna, giovane-anziano, cibo e sonno: tutto va tenuto in considerazione per definire il corretto apporto proteico per ognuno di noi. Con questi approfondimenti si conclude un altro viaggio nei nutrienti fondamentali per la salute dei runner, curato da Fabrizio Angelini    “Chi non mangia carne dove può trovare le proteine? […]

Il trail in 5 mosse 

Tanti sono gli aspetti da curare se ci si vuole dedicare alla corsa in natura con soddisfazione e in totale sicurezza. Fulvio Massa ce li spiega.   “Il trail? In realtà sta tutto in una mano: cinque sono le dita? Cinque sono gli aspetti fondamentali sui quali si deve concentrare l’attenzione di chi decide di […]

Un viaggio dentro di noi

01 Luglio, 2022

Molti dei contributi che trovate su Correre, soprattutto sui temi dell’allenamento, questo sono: occasioni per conoscerci meglio, perché quando applichiamo alla nostra dimensione i consigli degli esperti, questo ci porta a conoscere a fondo, forse per la prima volta nella vita, il patrimonio di cui disponiamo da sempre, per quanto acciaccato o invecchiato.   Tempo […]