Le consiglia Daniele Vecchioni, il cui principale obiettivo, in questo numero di Correre, è convincere il lettore che per dimagrire la corsa, da sola, non basta!
Sì, lo sappiamo che tutti lo sanno: la corsa può aiutarci a dimagrire. Quello che molti ancora trascurano, invece, è che, per dimagrire, la corsa da sola non basta: è necessario inserire nel nostro stile di vita alcune fondamentali abitudini, quelle che Daniele Vecchioni chiama “strategie”.
Su Correre di giugno l’autore del metodo “Correre naturale” ne elenca cinque:
- tempo sulle gambe, cioè la nostra attenzione nel restituire movimento alla nostra giornata tipo;
- allenamento, da affrontare senza fretta, per evitare infortuni, over-training e conseguente crollo della motivazione;
- sonno e recupero, perché “la maggior parte del peso lo si perde proprio mentre si dorme”, spiega Vecchioni;
- alimentazione, l’aspetto della nostra vita quotidiana più strettamente collegato alla corsa: consumi (corsa) e carburante;
- tecnica di corsa, perché quella corretta contribuisce anche a proteggere le nostre articolazioni.
Cinque punti da portare dentro la propria vita quotidiana, per far si che davvero la corsa possa procurare un sano e duraturo dimagrimento.
Nota: Questo testo rappresenta una sintesi del servizio “Cinque strategie per dimagrire correndo”, di Daniele Vecchioni, pubblicato su Correre n. 452, giugno 2022 (in edicola da inizio mese), alle pagine 62-63.