Alla ricerca del sonno perduto

Alla ricerca del sonno perduto

Foto: 123RF
Un approfondimento scientifico sui meccanismi del sonno e sui disturbi che lo caratterizzano, sulle tecniche di rilevamento (polisonnografia e actimetria) e sulle diverse sfere biologiche su cui agiscono la fase di sonno profondo e la fase REM.

Esiste un fondamento scientifico alla pretesa di monitorare e migliorare la nostra qualità del sonno, come promettono i tanti smartwatch sul mercato? Con questo quesito si apre l’articolo del nostro esperto di psicologia Pietro Trabucchi. 

Il rilevamento dei dati

“Il sonno e i suoi relativi disturbi sono sempre stati studiati scientificamente con una metodologia denominata polisonnografia, una tecnica che registra una serie di parametri quali attività cerebrale, livelli di ossigeno, indicatori cardiaci e pressori, respirazione”, ricorda l’autore. I dati vengono poi elaborati e interpretati sia a mezzo della competenza dello specialista sia tramite algoritmi computerizzati. 

Come monitorare le fasi del sonno

“Tenendo lo smartwatch al polso durante la notte, vengono registrati tutti i micro-movimenti del soggetto; negli ultimi anni varie ricerche sono riuscite a collegare per via statistica la frequenza dei movimenti del dormiente a specifiche fasi del sonno stesso. L’actimetria è poi stata utilizzata in parallelo con la tradizionale PSG, dimostrando una sostanziale sovrapponibilità dei dati ricavati”, spiega ancora Trabucchi.

“I migliori smartwatch forniscono parametri del sonno attendibili già divisi in categorie: ad esempio sonno leggero e profondo, fase REM e risvegli. 

È importante analizzare per prima cosa i risvegli e, nel caso siano frequenti, consultare uno specialista o uno dei centri per lo studio del sonno presenti in molti ospedali o cliniche universitarie.” 

L’autore conclude poi il suo approfondimento analizzando le diverse sfere biologiche su cui agiscono la fase di sonno profondo e la fase REM.

Nota: Questo testo rappresenta una sintesi del servizio “Alla ricerca del sonno perduto”, di Pietro Trabucchi, pubblicato su Correre n. 431, settembre 2020 (in edicola da inizio mese), alle pagine 74-75.

Correre Settembre 2020

Questo mese parliamo di: Personaggi – Il ricordo di Correre di Giuseppe Ottaviani, una delle grandi icone dell’atletica Master, scomparso lo scorso luglio a 104 anni. (Werter Corbelli) Panorama – Dio abita all’ultimo piano: ripercorriamo fra le pagine del libro di Roberta Orsenigo le tappe salienti della vita di Marco De Gasperi, campione di corsa […]

SEMPRE IN QUESTO NUMERO

Marco De Gasperi: la carriera in un libro 

26 Settembre, 2020

Vita e successi sportivi del mito italiano della corsa in montagna sono raccontati nel volume “Dio abita all’ultimo piano”. Su Correre di settembre Leonardo Soresi ha intervistato Marco De Gasperi. Cosa sapete di Marco De Gasperi? “De Gasperi, classe 1977, da Bormio (SO) ha scritto la storia della corsa in montagna, rappresentando la punta di […]

Donne e corsa: in cerca di punti fermi

La continuità come sfida, in questo 2020 governato da imprevisti e imprevedibilità. Costanza nelle nuove buone abitudini, ad esempio, che sarebbe bello riuscire a mantenere nel tempo. Come il continuare a correre dopo essere riuscite finalmente a cominciare, d’estate.   Il concetto di continuità, parola protagonista delle pagine dedicate alla corsa al femminile del mese […]

Scarpe&Sport: ecco il numero 50

01 Settembre, 2020

Mille nuovi modelli di calzature, di cui 322 da corsa su strada, 196 da trail running, 9 per l’atletica in pista e 13 da Jogging / walking, e molti ancora di altre dieci discipline molto praticate dagli appassionati italiani. Il tutto grazie alla presenza corale delle maggiori aziende del settore. Non c’era modo migliore per […]

Sfide trail running: grandi cime a tempo di record

Dal numero di settembre Correre propone una serie di approfondimenti sui record di salita/discesa alle cime più famose, in molti casi stabiliti nell’estate 2020. Analisi tecnica della performance (Fulvio Massa) e consigli agli appassionati su come prepararsi per affrontare parte dello stesso percorso in modalità trekking (Giorgio Garello). Prima puntata: il Monte Rosa di Franco […]

Voci del verbo “ripartire” 

01 Settembre, 2020

Le vetrine dei negozi di running si riempiono di “ipermorbide”, calzature che esasperano il senso di cushioning. È uno dei simboli della ripartenza, sottolineata anche dal ritorno sulle nostre pagine della “cronaca-gare”. Non ci resta che correre, nel consueto rispetto delle norme sul distanziamento che continueranno anche in questo autunno a caratterizzare la nostra vita. […]