Anche la scienza nutrizionale corre

Anche la scienza nutrizionale corre

La scienza nella nutrizione corre forte. E si aggiorna. Da qualche anno, anche in Italia, medici sportivi, allenatori, dietologi sportivi cercano sempre di più di stare al passo con la ricerca e studiano, spesso sperimentando poi le teorie sul campo, come migliorare la performance proprio partendo dalla corretta alimentazione e dalla giusta integrazione.
Sabato 14 settembre 2013, a Firenze, è in programma il secondo Sport Nutrition Course organizzato dall’Equipe del professor Enrico Arcelli, eccellenza nello sport perché noto medico sportivo e dietologo, capace di contribuire in modo importante ai successi di grandi campioni e team sportivi che hanno fatto la storia dello sport azzurro.
Scorrendo il programma dei lavori si tratta di una vera e propria full immersion di nutrizione sportiva, che ha come obiettivo quello di fornire le basi e le nozioni utili per chi voglia nutrirsi in modo corretto per ottenere il massimo nello sport, sia nelle discipline di endurance che in quelle di resistenza.
“Il corpo umano funziona esattamente come un’automobile: se si alimenta il motore con un buon carburante, l’efficienza e le prestazioni saranno migliori. Se invece i rifornimenti non sono adeguati e/o non soddisfano le esigenze della macchina, il risultato sarà deludente”, dicono gli esperti.
Fra i temi importanti che saranno toccati, il rapporto tra performance e peso corporeo ma anche un’intera sessione dedicata all’ottimizzazione della prestazione e al timing più corretto per l’assunzione di aminoacidi e proteine. C’è poi una interessante relazione sul recupero dopo gli infortuni muscolari, vero incubo dei runner e di tanti sportivi, e del ruolo dei fattori pro-infiammatori (radicali liberi) nella riduzione dei livelli di performance.
In tema di alimentazione, centrale e di grande attualità sarà il dibattito sul ruolo dei carboidrati a basso indice glicemico ai fini della prestazione sportiva. A conclusione della giornata di formazione ci sarà poi anche una Tavola Rotonda “impreziosita” dalla presenza dell’olimpionico della Maratona (oggi tecnico Fidal) Stefano Baldini, capace di comunicare con aneddoti e consigli personali, nonché trovare coincidenze di pensiero con i ricercatori e gli esperti di nutrizione sportiva riuniti dall’Equipe di Arcelli.

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