24 ore di corsa nella bufera

24 ore di corsa nella bufera

15 Maggio, 2013

Il clima particolarmente rigido e la notte funestata da continui temporali (perfino un’ora di grandine) hanno messo a dura prova la resistenza degli oltre 350 atleti in gara a Steenbergen, in Olanda, per i Campionati mondiali ed europei della 24 ore su strada. La rappresentativa italiana era composta da 8 uomini e 7 donne (assenti Andrea Accorsi e Monica Casiraghi per infortunio). Il titolo iridato è andato allo statunitense Jon Olsen, con circa 269,675 km. Sul secondo gradino del podio il connazionale John Dennis con 262,734 km e bronzo per il tedesco Florian Reus con 259,939 km, che si è quindi laureato campione europeo per il secondo anno consecutivo. Purtroppo l’alfiere azzurro Ivan Cudin (campione europeo nel 2010 a Brive) è stato costretto ad abbandonare la gara alla 15^ ora, per problemi fisici (ipotermia).
I migliori azzurri sono stati Tiziano Marchesi, 12° con circa 244,334 Km; Stefano Montagner 15° con 241,109 Km e Paolo Rovera, 34° con 230,297 Km. Tra le donne vittoria della giapponese Mami Kudo, che stabilisce il nuovo primato mondiale su strada con circa 252,205 Km. Argento per la statunitense Sabrina Little con 244,669 Km e bronzo alla connazionale Suzanna Bon con 236,228 Km. Le migliori azzurre sono state Luisa Zecchino, 15^ con 219,260 Km, Monica Barchetti 19^ con 217,285 Km e Virginia Oliveri 30^ con 209,622 Km. Nuova campionessa europea la francese Anne Marie Vernet con 229,393 Km.