La notizia è di qualche giorno fa: Yeman Crippa ha stabilito a Birmingham (Gbr) il nuovo record italiano (meglio: migliore prestazione) dei 5000 indoor. Con 13’23″99 ha tolto circa dieci secondi a Venanzio Ortis, che corse in 13’39″43 a Milano il 10 marzo 1982. Circa 35 anni fa, quindi. Finalmente una scossa al panorama statico dei record o best performance italiane, che nel mezzofondo e fondo maschile languono da troppo tempo.
La bella notizia ci stimola a creare una tabella con le classiche distanze su pista all’aperto, e anche con le relative durate al 20.02.17. Alle classiche distanze su pista abbiamo aggiunto mezza maratona e maratona.
Restiamo in ambito maschile. Eccole:
Distanza | Record | Atleta | Località | Data | Durata |
800 m | 1’43″7 m | Marcello Fiasconaro | Milano | 27.06.73 | 43a7m23g |
1’43″74 | Andrea Longo | Rieti | 03.09.00 | 16a5m17g | |
1500 m | 3’32″78 | Gennaro Di Napoli | Rieti | 09.09.90 | 26a5m11g |
5000 m | 13’05’59” | Salvatore Antibo | Bologna | 18.07.90 | 26a7m2g |
10000 m | 27’16″50 | Salvatore Antibo | Helsinki | 29.06.89 | 27a8m21g |
3000 st | 8’08″57 | Francesco Panetta | Roma | 05.09.87 | 29a5m15g |
Mezza maratona | 1:00’20” | Rachid Berradi | Milano | 13.04.02 | 14a10m7g |
Maratona | 2:07’22” | Stefano Baldini | Londra | 23.04.06 | 10a9m27g |
Come si può arguire dalla tabella, c’è bisogno di forze fresche per abbattere primati decisamente datati. Il più longevo appartiene a Francesco Panetta, autore di una splendida gara in solitaria nella finale dei mondiali di Roma, con 8’08″57 sui 3000 st. Il prossimo 5 settembre compirà 30 anni.
Segue un altro splendido interprete dell’atletica anni novanta come Salvatore Antibo, con 27’16″50 sui 25 giri in pista che compie 29 anni il prossimo 29 giugno. Si sta un po’ meglio con le distanze on the road, ma relativamente. Speriamo che altri giovani, al pari di Crippa, sappiano recepire il messaggio.
E’ con un senso di rispetto per il passato (anche se statisticamente non siamo impeccabili) che inseriamo nella tabella la durata del crono di 1’43″7 manuale di Marcello Fiasconaro nella magica serata all’Arena di Milano (1973). Si tratta infatti di un confronto non ortodosso e virtuale con l’elettrico. Ma la citazione (eccezionale) ce l’avrete consentita…..D’altronde le graduatorie all time italiane riportano entrambi i tempi.